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venerdì 18 gennaio 2013

CAMPANA DEI POETI dal basamento all'inaugurazione

Il 09 Settembre a spinello in presenza del sindaco di Santa Sofia, Flavio Foietta, poeti, artisti e cittadini è stata inaugurata la campana dei poeti.
Lavori in corso e inaugurazione
Per altre foto dell'evento cliccate qui 



venerdì 11 febbraio 2011

L'ALTA VALLE del BORELLO e l'ARTE MOLITORIA

Qualche mese fa, era nata l’idea di fare un post sui molini presenti nell’alta valle del Borello. Molini abbandonati che con il passare degli anni, sono ormai diventati ruderi.

pan ieri logo per facebookPoi nelle ultime settimane è nato il progetto PAN IERI: evento gastronomico che parte dal pane montanaro come emblema di una cultura povera, di radici agricola, ma ricca di bei racconti.

E, parlando di pane, abbiamo pensato di inserire un lavoro di ricerca: il “Percorso dell'Acqua e le Macine" mappa del fiume con localizzazione dei mulini presenti in antichità nell’alta valle del Borello.

Il risultato è nato dai racconti e dai ricordi della gente di Spinello, e delle foto raccolte che mostrano il passato.

Quindi vi aspettiamo

Domenica 22 Maggio 2011

venerdì 3 settembre 2010

LA PATATA

Videoracconto di un pomeriggio trascorso in compagnia di amici impegnati nella raccolta delle patate.
E poi ... cottura delle stesse passandole successivamente in forno con burro e condimenti!!!
Un ringraziamento ai partecipanti: Franco, Bramo, Gina, Gigio, Elena, Gisto, Moreno, Alberto ... e Carlotta "impegnata" nell'assaggio finale!!!


venerdì 27 agosto 2010

CHE NE SAI TU DI UN CAMPO DI GRANO?

Il Frumento, meglio conosciuto come grano, è l'alimento base della cucina italiana.

Dopo avere parlato della macinatura, oggi parliamo della raccolta effettuata meccanicamente con la mietitrebbia, nei pressi di Spinello.

Un ringraziamento ai lavoratori impegnati: Tiziano, Franco, Alberto, Mauro.

mercoledì 11 agosto 2010

UNA CARBONAIA A SPINELLO

Qualche tempo fa siamo stati a trovare nel podere Poggiolo, a pochi chilometri da Spinello, dove Nando ha costruito una Carbonaia per produrre qualche quintale di carbone vegetale. Non sono tante le persone che ancora producono carbone: Nando è uno di questi.

Il lavoro di un carbonaio è molto impegnativo e di precisione. La procedura da seguire per la costruzione della carbonaia è molto particolare e bisogna fare attenzione a tutti i passaggi, importanti per la riuscita del risultato finale.

I principali sono illustrati nel video dove purtroppo non troverete Nando al lavoro, a causa dei suoi orari non combacianti con i nostri!!!


mercoledì 12 maggio 2010

TANTI PICCOLI AFFAMATI

Da qualche settimana hanno costruito casa nella nostra tettoia, una famiglia di "Canapino Maggiore" (Hippolais icterina). Un uccello dell'ordine dei Passeriformi e della famiglia dei Sylviidae. Oggi abbiamo piazzato una minivideocamera per riprendere il nido e quando abbiamo controllato le riprese ... ecco la sorpresa!!!

domenica 14 febbraio 2010

Fontana GULULEDA

Nell'ormai lontano 2001 la ProLoco di Spinello, con la collaborazione dell'art director Pasqualino Versari e di Anselmo Barchi, ha realizzato una vera a propria opera d'arte.
La fontana dei quattro poeti "GU LU LE DA" è posta nel giardino delle ex-scuole elementari di Spinello, ed è dedicata a: "GU" Tonino Guerra, "LU" Mario Luzi, "LE" Giacomo Leopardi e "DA" Dante Alighieri.
Il nome è scaturito dalla fantasia di Pasqualino Versari, che assieme a Paolo Lauton ha realizzato la scultura, e ricorda il gorgogliare dell'acqua.
La lavorazione è avvenuta sul posto, coinvolgendo anche gli abitanti del paese e per ricordare i bei momenti trascorsi assieme, ho inserito un breve filmato.
E' direzionata a Nord e quindi è anche una meridiana. I quattro lati rappresentano 4 fiumi: l'Arno, il Bidente, il Savio, il Tevere.
Funziona con un pannello solare ed una piccola batteria da 12 volt.


giovedì 11 febbraio 2010

SPINELLO 11.02.2010


Spinello, inserito originariamente da cristian crociani.

Scatti appena sfornati di Spinello!!!

domenica 31 gennaio 2010

Spinello visto dalla Rocca


Spinello, inserito originariamente da cristian crociani.

Scatti appena sfornati di Spinello!!!

venerdì 29 gennaio 2010

Spinello visto dal Villaggio


Spinello, inserito originariamente da cristian crociani.

Scatti appena sfornati di Spinello!!!

mercoledì 20 gennaio 2010

PERMACULTURA e AGRICOLTURA NATURALE

A Spinello, presso il centro Sportilia, domenica 17 Gennaio sono stati proiettati alcuni film sull'agricoltura e i principi in cui non si ostacola il terreno, ma si assecondano le sue esigenze e le naturali predisposizioni delle piante:
Home un film di Yann Arthus-Bertrand e Luc Besson
Alpin permakultur am Krameterhof di Sepp Holzer
Aquakultur di Sepp Holzer
Terrazzen und hugelbeete di Sepp Holzer
Ci sono due scuole di pensiero, quella di Fukuoka (agricoltura naturale) e quella di Mollison (permacultura).

Il primo a lanciare e cimentarsi in questa idea è stato Masanobu Fukuoka.

Fukuoka dice: “…con questo metodo di coltivare che non usa né macchine, né concimi preparati, né prodotti chimici, si ottiene una produzione uguale o superiore a quella della media azienda moderna.”

Una volta si usava molta terra, con molto lavoro, i soldi non c’erano (quindi niente trattori) e si produceva poco. Poi sono arrivati i soldi (trattori, concimi, ecc) e la produttività è aumentata.Secondo Fukuoka esiste un quarto fattore, una vera e propria filosofia di vita: la pratica del “MU”, la filosofia del “non fare”, del “lasciar fare”.
Fukuoka in 30 anni (la sua filosofia nasce negli anni ’40) ha ricreato la “natura vera”dove la terra non viene lavorata con l’aratro, le piante crescono in disordine come in un bosco, le erbacce crescono assieme ai fagioli ... I 4 principi dell’Agricoltura Naturale sono:
1. nessuna lavorazione del terreno
2. nessun concime chimico né composto preparato
3. nessun diserbo
4. nessuna dipendenza da prodotti chimici
“Sedendo quietamente, senza far nulla, viene la primavera, e l’erba cresce da sé”
La teoria di Fukuoka si potrebbe anche ricondurre ad un passo del Vangelo di Matteo 6,26 “Guardate gli uccelli dell’aria, non seminano, non mietono, né hanno granai, è vostro Padre, quello celeste, che pensa a nutrirli”

La Permacultura invece è nata nel 1978 in Australia, ad opera di Bill Mollison e David Holmgren. La permacultura è “design”, è ”progettazione”.Mentre Fukuoka si concentra sull’essere, Mollison si concentra sul fare. Permacultura deriva dall’inglese “permanent culture”. E’ un metodo di conduzione agricola che vuole creare un ecosistema capace di equilibrio stabile e duraturo, che si possa riprodurre da solo senza l’aiuto umano.
O meglio, l’uomo deve intervenire lavorando con la natura e non contro. Lo sviluppo del terreno è in verticale e non monoculturale, ciò significa che tende ad eliminare o a ridurre drasticamente i consumi di prodotti a base di farinacei (grano, orzo, ecc) che potrebbero essere sostituiti con altre colture (castagne, nocciole, noci).
Un esempio: la composizione delle castagne è uguale a quella del riso e il potere nutrizionale è come quello dei cereali.
L’orto si fa nel frutteto. Le erbacce vanno tenute sotto controllo con la pacciamatura e solo nell’epoca della semina degli ortaggi. Quando questi ultimi saranno cresciuti non avranno più competizione dalle erbacce che anzi aiuteranno contro i parassiti.
Tutto si ricicla: le acque scure si utilizzano per innaffiare, il sole per scaldare l’acqua, il vento per produrre elettricità, il letame per produrre metano e concime.
I sei principi della permacultura sono:

1. pianificare in altezza

2. rispettare le strutture

3. lavorare con elementi multipli

4. individuare i settori (vento, sole, ecc)

5. definire le zone

6. massimizzare l’effetto dei confini

I fondamenti etici sono:

a. prendersi cura della terra

b. prendersi cura della gente

c. condividere le risorse

La “Permacultura” è l’antitesi al capitalismo, non puoi fare profitti con essa.

Il punto è che, tra gli output della produzione, il più importante è “la qualità della vita”.

E qui si scopre che l’input di Fukuoka corrisponde all’output di Mollison.

I due metodi hanno lo stesso scopo: la ricreazione del mondo.