Nell’occasione della messa-in-opera, della campana della Poesia, per la festa dell’inaugurazione, la pro Loco invita il Popolo di Spinello (e non solo), a voler scrivere dieci o venti righe in forma di poesia, o anche in prosa sulla campana; Sensazioni sul suo suono, sul suo richiamo, sul suo echeggiare, sulla ridondanza di tale meraviglioso strumento di ogni Popolo.
Questa nostra, vostra campana è forse l’unica che ha fuse nel bronzo cinque poesie di grandi poeti del nostro tempo: Mario Luzi, Tonino Guerra, Giorgio Celli, Davide Argnani, Salvatore Giannella ed inoltre la poetessa della ceramica ed artista Muky di Faenza.
Cinque poesie che suonano fuse con il bronzo, che è una lega, e si legano assieme per i cinque Continenti del mondo, grazie anche alle cinque mani unite create dall’artista Muky, così belle da sembrare angeliche.
“State quindi in campana”, mettetevi subito a scrivere, affinchè per il giorno dell’inaugurazione, il pomeriggio del 9 settembre, le vostre poesie o prose potranno essere lette, declamate ed infine raccolte in un fascicolo a ricordo dell’evento.
Davanti all’antica nostra Chiesa rovinata ora in parte recuperata, dal suo campanile pendente e silente una nuova voce suona, sussurra sensazioni vibranti rigenerando Spiritualità, se non Pathos.
Ringraziamo tutti coloro che parteciperanno con i loro scritti a questo evento.
Il Presidente della Proloco di Spinello – Sergio Castellucci
L’Art Director – Pasqualino Versari